PENSIERO

Siamo consapevoli di attraversare una fase storica di crisi economica e di grandi contraddizioni sociali, ma crediamo con forza che i momenti di crisi sono anche opportunità di riflessione per ripartire con nuovo slancio verso il futuro.
Le nostre fondamenta si basano sulla condivisione di valori quali la coesione e il mantenimento dell’identità culturale della nostra comunità, la consapevolezza che l’emergenza sociale e la protezione delle fasce più deboli della popolazione siano il nostro primo dovere, accompagnata da una visione di sviluppo che tende ad esaltare tutte le potenzialità del territorio.
La chiarezza degli obiettivi ci ha permesso di formare un gruppo di persone appassionate e competenti, che condivide pienamente le linee programmatiche e si appresta a mettere in atto una gestione condivisa della pubblica amministrazione in grado di farsi carico dei problemi concreti dei cittadini e di operare per risolverli.

AZIONE

La tutela del territorio e del paesaggio congiunta con l’idea di uno sviluppo armonico e sostenibile delle risorse sono le basi su cui incentrare la nostra azione di governo.
Siamo consapevoli che l’unicità e le potenzialità della nostra terra sono strettamente legate alla tutela dell’ambiente, per questo motivo non riteniamo coerenti gli sviluppi e gli sfruttamenti invasivi del suolo e delle risorse.
A Manciano l’agricoltura e il turismo sono le due facce di una realtà economica che, convivendo, crea risposte e sinergie capaci di portare ricchezza, di mantenere integra l’identità storica, culturale e paesaggistica, e al tempo stesso di assicurare lavoro e futuro alle nuove generazioni.
Riteniamo inoltre estremamente importante il dialogo con i cittadini; per questo motivo porteremo avanti l’azione amministrativa in modo condiviso e partecipato, coinvolgendo al massimo tutte le
frazioni, grazie al supporto dei nostri candidati che saranno i referenti diretti delle varie comunità presenti.

PROGRAMMA:

PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E BILANCIO

Riteniamo fondamentale strutturare in modo efficiente la macchina comunale in modo da creare un modello snello in grado di fornire servizi ai cittadini sia nel capoluogo, che nelle frazioni. Per farlo promuoveremo una azione di ristrutturazione delle funzioni e delle procedure amministrative e del metodo di lavoro, da attuare con l’indispensabile coinvolgimento dei dipendenti comunali. Potenzieremo inoltre i servizi di e-gov ed i punti Ecco Fatto nelle frazioni comunali. Presteremo inoltre particolare attenzione ai rapporti ed al coordinamento dei lavori pubblici effettuati in collaborazione con altri enti o direttamente da questi.

Per la politica di bilancio proseguiremo il percorso che ha portato ad un giusto equilibrio fra sviluppo e rigore.  Il piano di riduzione dell’indebitamento dell’ente (da 3.8 milioni a 1.1 milioni di  debito complessivo) ha consentito e consentirà di liberare risorse, precedentemente vincolate dai limiti imposti dal patto di stabilità, che potranno essere investite in lavori ed opere pubbliche.

Questa manovra di bilancio consentirà, già da questo esercizio, anche in assenza di altre entrate, di utilizzare quote di avanzo di amministrazione, da investire in modo prioritario per la manutenzione degli edifici scolastici e per la viabilità.

E-Gov. Le nuove tecnologie e la crescente diffusione di internet consentono di gestire i procedimenti con sistemi informatici, offrendo la possibilità ai cittadini di poter richiedere ed usufruire dei servizi direttamente online, da casa. Tale possibilità diventa ancora più importante considerando l’estensione del nostro comune e le frazioni periferiche. Proseguiremo questo processo per rendere tutto trasparente e di semplice utilizzo.

Fisco amico. La gestione del servizio di riscossione dei tributi resterà a gestione comunale, per garantire un rapporto diretto e di supporto fra l’ente ed i cittadini.

Bilancio sociale e trasparenza. Proseguiremo il processo di semplificazione del bilancio dell’ente, attraverso la redazione del bilancio sociale, uno strumento estremamente trasparente. Con tale strumento tutti i cittadini potranno monitorare ed informarsi su come vengono investite le risorse pubbliche, estendendo a tutti i settori quanto già fatto per l’imposta di soggiorno.

COMITATI DI FRAZIONE

La precedente Amministrazione ha istituito i comitati di frazione, con l’intenzione di creare un filo diretto tra i residenti delle frazioni e l’Amministrazione Comunale, volto a migliorare la partecipazione e l’ascolto in un territorio esteso come il nostro e con problematiche differenti a nord e a sud del capoluogo.

Bisogna rilevare che la risposta dei vari territori non è stata univoca e se in qualche paese i comitati hanno funzionato e si sono percorse strade virtuose e condivise tra paese e amministrazione comunale, nella maggioranza delle frazioni la risposta non è stata quella attesa.

Intendiamo incentivare lo strumento della partecipazione attraverso i comitati, forti del fatto che ogni frazione avrà un rappresentante che, indipendentemente dall’esito elettorale del singolo, sarà nominato coordinatore dei comitati e ambasciatore della frazione di residenza.

CULTURA

MUSEI

La valorizzazione dei due poli museali di Manciano e Saturnia è un’attività  fondamentale per attrarre sempre nuovi e più numerosi visitatori nei nostri borghi. Verranno completati i lavori di restauro, prestando particolare attenzione a tutte le attività che possono migliorare l’accessibilità e la fruibilità delle collezioni, in modo da rispettare gli standard regionali e richiedere l’accreditamento, passaggio fondamentale per partecipare a bandi regionali ed europei. Incentiveremo la prosecuzione della collaborazione con le scuole comunali e creeremo dei prodotti didattici ad hoc per favorire gli scambi con le scuole degli altri comuni.

AREE ARCHEOLOGICHE

Ci impegneremo a stipulare convenzioni con i privati per la manutenzione e la fruizione ottimale delle aree

archeologiche di rilevante interesse turistico, integrando le stesse con i musei attraverso la rete sentieristica. Una particolare attenzione verrà data alla possibilità di recupero di aree importanti dal punto di vista strategico, come ad esempio l’ex-cava di Saturnia.

BIBLIOTECHE

I lavori di restauro della biblioteca Morvidi a Manciano, l’apertura della biblioteca di Storia dell’Arte a Montemerano con le sue seguitissime 140 iniziative organizzate in poco più di quattro anni e la valorizzazione dei nuclei bibliotecari nelle frazioni, permettono di avere una rete ben distribuita nel territorio comunale. Implementeremo nuovi servizi, per rendere possibile la fruizione del patrimonio librario anche in forma digitale e nuove attività di diffusione della cultura e di stimolo della lettura. Organizzeremo delle iniziative specifiche, in collaborazione con le scuole, di avvicinamento alla lettura, rivolte soprattutto ai bambini, che, in un mondo sempre più tecnologico, devono essere stimolati alla lettura. La attività delle biblioteche verrà sviluppata in sinergia con la rete provinciale delle biblioteche, elaborando dei progetti con cui attirare i fondi regionali del piano integrato della cultura. 

CINEMA

Il cinema di Manciano è un locale storico, indispensabile non solo come sala proiezioni, ma anche come location per conferenze, eventi e riunioni utilizzate dalle associazioni del territorio. La sua collocazione nel cuore di via Marsala, rende ancor più indispensabile tale attività, perché è nostra intenzione mantenere e potenziare i servizi strategici nel centro storico di Manciano. Lavoreremo per mantenere la sostenibilità economica della gestione, proseguendo e migliorando sempre più il servizio attraverso l’attivazione di servizi in streaming che, tramite il collegamento internet, permettono di effettuare proiezioni di rassegne tematiche e film in lingua.

EVENTI CULTURALI

La realizzazione di eventi culturali in location particolari come il cassero di Manciano, i siti archeologici, la piazza del castello di Montemerano ed il castello di Marsiliana incrementa il turismo culturale e di qualità.Il nostro obiettivo è di investire risorse per la realizzazione di tali iniziative, puntando con forza su questa attività strategica  per lo sviluppo economico del territorio. In particolare presteremo grande attenzione al festival culturali storici come lo Street Music Festival, il Saturnia Festival ed il Festival Teatrale “A veglia”, il Morellino Classica Festival, patrimonio da supportare dal punto di vista logistico e promozionale affinché continuino il proprio processo di crescita e contribuiscano a destagionalizzare il flusso turistico.

TURISMO

Il turismo insieme all’agricoltura è uno dei settori più importanti per lo sviluppo economico del nostro territorio. Riteniamo fondamentale avere una visione strategica in grado di generare sviluppo e crescita.
Instaureremo quindi rapporti di collaborazione con altri enti sul settore della promozione ed elaboreremo una strategia di area vasta, che porti nel medio periodo alla costituzione di un distretto turistico in sinergia con gli altri comuni, valorizzando tutte le potenzialità della Maremma ed in particolare il legame fra l’entroterra ed il mare.

Su questa base realizzeremo un piano di sviluppo sui singoli settori turistici, complementari al termalismo e fondamentali per generare flusso estero, dedicandoci in particolare al turismo sostenibile, legato alla natura ed ai sentieri escursionistici collegati alle dorsali come Francigena e Tirrenica.

Proseguiremo il lavoro di programmazione che permette di avere un calendario eventi definito con grande anticipo e materiale promozionale ed informativo di qualità. Presteremo particolare attenzione al mondo dell’associazionismo elaborando un progetto per valorizzare gli eventi tradizionali e storici organizzati nel capoluogo e nelle frazioni, dando sostegno economico e con attività specifiche a supporto degli aspetti logistici e promozionali.  

Sentieristica. Lo sviluppo della sentieristica, legata all’escursionismo a piedi, in mtb ed a cavallo, risulta strategico, al fine di incentivare nuovi flussi ed un turismo sostenibile. Proseguiremo la progettualità iniziata, che ha portato alla creazione di un rete di sentieri di oltre 200 Km, fra cui i tracciati intercomunali del “Vetta mare”, di  via Clodia e del coast to coast. Verranno quindi creati punti di sosta dedicati ed un sistema di cartellonistica che valorizza gli aspetti ambientali e flora e fauna locale. Verranno inoltre stanziate annualmente risorse ad hoc prelevate dall’imposta di soggiorno, per attuare un piano di manutenzione ordinaria e straordinaria dei sentieri, da realizzare anche in collaborazione con le associazioni ciclistiche del territorio.

Cicloturismo. Il ciclismo fa parte della storia sportiva del nostro comune e quello del cicloturismo è uno dei settori più importanti da sviluppare legati al turismo sostenibile. Lo faremo attraverso la realizzazione di eventi turistici, l’organizzazione di press tour, la creazione di escursioni ciclistiche in sinergia con le associazioni del territorio e con i ciclisti professionisti.

Sistema informazioni turistiche integrato: l’utilizzo in sinergia dei due sistemi informativi di comune e provincia, permetterà di veicolare le informazioni turistiche alle strutture, supportare le associazioni nell’attività promozionale di eventi da esse organizzati e fornire materiale informativo ai turisti.

Formazione: nell’ottica del miglioramento del prodotto turistico, sarà importante promuovere dei corsi di formazione per gli operatori volti alla cultura dell’accoglienza. Altre proposte di formazione verranno elaborate in sinergia con le politiche provinciali sull’argomento e dopo aver ascoltato le esigenze degli operatori durante gli stati generali del turismo. Al fine di facilitare la comunicazione tra i nostri operatori turistici e i visitatori stranieri,i l comune favorirà l’organizzazione di corsi di lingue straniere, in particolare inglese, riservati agli operatori stessi.

ISTRUZIONE

Faremo investimenti infrastrutturali sui nostri plessi scolastici, lavorando in modo sinergico con Capalbio e con la conferenza zonale della pubblica istruzione al fine di mantenere ricca la nostra offerta formativa e la possibilità di studio per i nostri ragazzi. Per quanto concerne le progettualità elaborate della scuola ci impegneremo a supportarne economicamente la realizzazione, stimolando il legame con il territorio.

Garantiremo sempre massima attenzione, supportando le famiglie, in particolare quelle numerose ed in situazioni di disagio sociale, elaborando un pacchetto scuola composto da incentivi specifici sul trasporto scolastico e sul diritto allo studio, in particolare con dei bonus per gli iscritti alle scuole di Manciano.
Dedicheremo particolare attenzione agli istituti superiori dell’ITI e del Liceo, attraverso la realizzazione di progetti che incentiveranno le iscrizioni, come l’alternanza scuola lavoro e le attività didattiche sul territorio, garantendo anche il mantenimento dei servizi di trasporto con la regione Lazio.

CACCIA

La gestione faunistico venatoria del nostro territorio si dovrà fondare sul processo di definitiva affermazione e per le altre di ricostruzioni delle popolazioni selvatiche tramite la realizzazione di specifiche attività e la gestione delle aree finalizzate a tale scopo presenti sul territorio. Tutto ciò dovrà avvenire innanzitutto con lo stimolo alla partecipazione a questo percorso di crescita delle realtà locali, secondo le buone pratiche di tutela e conservazione della fauna, in armonia con l’ambiente e in compatibilità con le produzioni agricole forestali;

  • Un aspetto importante è il ruolo delle ZRC istituti Faunistici Venatori nel comune di Manciano. In quest’ottica è fondamentale lavorare per individuare misure utili ad un’ ulteriore crescita delle zone di Ripopolamento e Cattura, essendo un “polmone naturale” in cui effettuare catture di selvatici da rilasciare nel nostro territorio, coordinandosi con la Regione il Comune e gli ATC, e le Associazioni Venatorie, stipulandone una convenzione.
  • Una particolare attenzione deve essere rivolta all’Avifauna migratoria. L’Azienda Faunistica Venatoria ”Marsiliana” e “Montauto” è un esempio positivo;  la geomorfologia del sito, ed il suo habitat la pongono in una posizione di vantaggio rispetto ad una qualsiasi possibile rotta migratoria di transito della fauna alata, sia essa in movimento giornaliero che stagionale. Il Concessionario dell’Azienda Montauto ha dato la propria disponibilità chiedendo la collaborazione al Comune di Manciano per poter ripristinare i vecchi sentieri esistenti dando la possibilità di poter effettuare passeggiate sia a piedi che a cavallo o in mountain bike, esclusivamente nel periodo di chiusura della caccia, vietando il transito dei veicoli a motore per evitare il bracconaggio all’interno dell’azienda, Montauto per i Mancianesi non significa solo caccia ma e un momento di aggregazione e tradizioni;
  • Il Cinghiale negli ultimi anni ha notevolmente ampliato il proprio areale distributivo e attualmente rappresenta l’ungulato piu’ diffuso nella Provincia di Grosseto. La comparsa di danni spesso ingenti all’agricoltura è stata causa di forti diverbi tra diversi soggetti nella Gestione Faunistica del territorio. Si dovrà sempre tendere a prevenire la comparsa di conflitti o a sanarli attraverso un’opera di mediazione tra le diverse componenti: il Comune può svolgere un ruolo importante di mediazione tra i vari enti (Regione, ATC, ecc:) ;
  • Regolamentazione Fondi Chiusi. La possibilità da parte dei proprietari e conduttori di istituire un fondo chiuso con la sola comunicazione, ovvero notifica, al Comune ed alla Provincia se il fondo supera i 3 Ha di estensione, fa sì che tale struttura esca completamente dalla programmazione del territorio, sia dal punto di vista faunistico venatorio, sia dal punto di vista ambientale, sia dal punto di vista urbano paesaggistico. 

Nel corso di questi anni si è avuto un aumento deciso della superficie preclusa all’attività venatoria  Il nostro obiettivo è di cercare di ridurre il numero delle concessioni dei fondi chiusi e incentivare una sana convivenza tra la popolazione e l’attività dei cacciatori.

  • Il Comune di Manciano metterà a disposizione i fondi assegnati dalla Regione Toscana per la caccia; le associazioni Venatorie potranno usufruirne in parti uguali in base agli iscritti, presentando un progetto nell’ambito della generale gestione faunistica, in collaborazione con i cacciatori del posto che vorranno mettersi a disposizione per la realizzazione di tale progetto;
  • Proponiamo di istituire una consulta per assicurare la rappresentanza dei vari gruppi di cacciatori e pescatori presenti sul nostro territorio comunale, per stimolare la realizzazione delle iniziative necessarie per la caccia e la pesca.
PESCA

Crediamo nella conservazione dell’ambiente e del paesaggio e tutte le attività legate all’amore per la natura e alla creazione di spazi di socializzazione, sono per noi strumento di attuazione del nostro progetto. Per questo intendiamo collaborare a stretto contatto con le associazioni di pesca sportiva presenti nel territorio comunale, al fine di sviluppare progetti per la diffusione di questo sport.

  • Elaborazione di un protocollo d’intesa tra Comune e associazioni pescatori locale, al fine di istituire dei corsi formativi per i ragazzi della scuola primaria. “un tempo erano i nonni a insegnare come fare una lenza, come slamare un pesce senza ucciderlo, come utilizzare il guadino…” Per noi è necessario che le tradizioni continuino ad essere tramandate e solo la passione e la competenza di chi pratica la pesca all’interno di una associazione può aiutarci a farlo;
  • Ripristino dell’area di educazione ambientale lungo il fiume Elsa; bando per l’affidamento della gestione ad un’ associazione locale di volontariato;
  • Interventi di ripristino sulle principali strade di accesso ai luoghi più affascinanti e tradizionalmente frequentati da pescatori e famiglie lungo il fiume Fiora;
AGRICOLTURA

Una delle emergenze della nostra epoca è rappresentata dallo sfruttamento incondizionato del suolo e delle risorse e dal pericolo rappresentato dal dissesto idrogeologico; in questa ottica l’agricoltore, alle sue funzioni abituali, ha aggiunta quella di “custode del paesaggio”; senza gli agricoltori le nostre colline non sarebbero più quelle che vediamo adesso e tutto il patrimonio storico e culturale delle campagne, segno identitario della nostra comunità,verrebbe perduto con gravi ricadute economiche e sociali.

Intendiamo quindi mettere in atto un’ azione di governo che metta in risalto questa funzione nell’opinione pubblica e negli enti sovraordinati, al fine di promuovere azioni a tutela dell’agricoltura locale.

PREDAZIONI

Su un argomento che ha prodotto posizioni irrazionali intendiamo portare lucidità e chiarezza; le predazioni mettono a dura prova la tenuta della pastorizia, una delle nostre principali fonti di reddito, quindi ci schieriamo con forza dalla parte degli allevatori. Siamo quindi favorevoli al “piano lupo” proposto dal ministero per l’ambiente, in linea con la posizione assunta recentemente dall’ ANCI Regione Toscana; siamo convinti che ad una tutela delle greggi vada comunque affiancata anche quella del lupo, di cui si sta perdendo l’identità genetica, limitatamente alle zone in cui è storicamente accertata la sua presenza.

QUALITA’ E TIPICITA’

Questo il binomio che farà decollare il comparto agricolo. La precedente amministrazione ha speso energie e risorse nella promozione delle produzioni agricole locali; esiste un progetto promosso dal Comune che raccoglie 18 soggetti, aziende agricole e cooperative che hanno creato un paniere di prodotti fortemente legati al territorio, all’interno di un progetto più ampio che ha l’obiettivo di trasformare il nostro Comune in un luogo dove natura, cultura, tradizioni, salute e benessere rappresentano un’offerta unica nel panorama nazionale, in grado di attrarre un turismo di qualità. Intendiamo quindi potenziare il progetto, coinvolgendo le attività commerciali che daranno risalto alle produzioni tipiche del territorio.

Promuoveremo, in sintonia con il mondo agricolo, una filiera che parte dalla coltivazione delle varietà antiche di grano, creando i presupposti per la lavorazione dei cereali fino al prodotto finito; in tal modo anche la coltivazione dei cereali riprenderà ad essere economicamente vantaggiosa per gli agricoltori.

ATTIVITA’ DI SUPPORTO ALL’AGRICOLTURA

Semplificazione delle procedure legate alla piccola macellazione dei suini ad uso domestico. Coordinamento e supporto nello smaltimento dei rifiuti speciali prodotti da attività agricole. Supporto nella gestione tecnico amministrativa delle campagne olearie, compreso lo spandimento delle acque di vegetazione e delle sanse, e dell’utilizzazione agronomica degli effluenti da allevamento.

Supporto nella fase preliminare di valutazione della possibilità di creare cimiteri aziendali nelle aziende agricole locali, alla luce della nuova normativa vigente.

FUNZIONE SOCIALE DELL’AGRICOLTURA

“Orto in condotta”. In collaborazione con il nostro plesso scolastico e con Slow Food Italia,

realizzeremo un progetto per i bambini della scuola primaria: oltre alla grammatica,  alla matematica e alle lingue straniere, bambini e ragazzi dovranno imparare a coltivare patate, zucchine e fagiolini, a conoscere il ritmo delle stagioni e i prodotti tipici del luogo, il corretto utilizzo dell’acqua nell’irrigazione, il rispetto dell’ambiente. A questo progetto ne sarà successivamente legato un altro di educazione alimentare, con lezioni guidate dai migliori interpreti della tradizione gastronomica locale.

“Orti Sociali”

Gli orti sociali possono generare un’ampia gamma di benefici dentro e fuori la Comunità e rappresentano un modo per costruire risultati multipli ed integrati di tipo individuale, sociale, ambientale ed economico che hanno a che fare con il rapporto con la natura, l’esercizio fisico, la salute e la nutrizione, l’autostima, l’educazione ambientale, la crescita personale, l’amicizia, lo sviluppo di capacità, l’espressione della propria cultura, l’inclusione e la coesione sociale, l’economia locale e molto altro.

Metteremo quindi a disposizione spazi pubblici e risorse per la creazione degli orti sociali; piccole parcelle di terreno verranno affidate ai nostri cittadini attraverso un bando pubblico di gara che tenga conto dei requisiti dei richiedenti per fasce di età, condizione economica e sociale.

I prodotti degli orti serviranno per il consumo familiare dei coltivatori ed in percentuale verranno direzionati all’interno dei progetti di sostegno alimentare ai bisognosi già avviati dalla precedente amministrazione.

AMBIENTE

Tutela dell’ambiente e protezione del paesaggio fanno parte del  nostro codice genetico; siamo contrari a qualsiasi sfruttamento delle risorse del suolo e del sottosuolo, che si tratti, per citare alcuni esempi, di fotovoltaici industriali, indagini geotermiche o minerarie; siamo consapevoli che questa tipologia di sviluppo ha un orizzonte temporale limitato, in grado di creare solo timide opportunità occupazionali in cambio dell’ irrimediabile distruzione dell’assetto paesaggistico, vero ed unico volano economico che guarda al futuro e alle opportunità lavorative per le giovani generazioni.

Per questi motivi ci impegneremo, tra l’altro, a coordinarci con i Comuni della costa, per far sì che venga definitivamente abbandonato il progetto SAT per la realizzazione dell’ autostrada Tirrenica e venga dato inizio ai lavori per la messa in sicurezza definitiva dell’Aurelia.

DECORO URBANO E CENTRI STORICI

Il nostro ragionamento non vale solo per le zone aperte, ma anche per i nostri paesi. Attraverso una riorganizzazione del settore manutenzioni e ad investimenti precisi in tal senso, daremo nuova vita ai nostri centri abitati, nell’interesse di chi ci vive e di chi viene a visitarli.

Un ruolo fondamentale in questo gioca la riqualificazione dei centri storici, attraverso opere pubbliche dedicate al restauro dei beni comuni, in continuità con la precedente amministrazione di cui ricordiamo gli interventi sulla scuola dello Sgrillozzo, sulla Biblioteca Comunale, sul Museo di Storia e Protostoria, sul museo di Saturnia, sull’ex mattatoio comunale.

Lavoreremo alla redazione e all’approvazione di un Regolamento dell’arredo urbano da applicarsi ai centri storici per garantirne il rispetto urbanistico e architettonico.

Tali progetti proseguiranno in stretta collaborazione con gli enti sovraordinati, con cui siamo in costante contatto e da cui continueremo a ricevere corposi finanziamenti per attuare la rinascita dei nostri borghi.

CICLO DEI RIFIUTI

L’avvento della legge regionale 69/2011, i cui effetti si sono resi manifesti dal gennaio 2014, ha cambiato totalmente la possibilità di intervento delle amministrazioni locali in merito alla gestione del ciclo dei rifiuti.

In seguito alla predetta legge, la Toscana è stata suddivisa in tre Ambiti Territoriali Ottimali (ATO), il nostro comune è compreso nell’ ATO Toscana Sud, che raccoglie tutti i comuni delle province di Grosseto, Arezzo e Siena e 6 Comuni della Val di Cornia.

Le decisioni sul governo del ciclo dei rifiuti, pertanto, vengono prese in Assemblee di 109 comuni, in cui le piccole amministrazioni hanno un peso percentuale irrisorio rispetto ai capoluoghi di provincia e ai comuni nei quali si trovano impianti di trattamento e smaltimento rifiuti. Questo sistema ha impoverito il potere decisionale delle amministrazioni locali, rallentando i processi virtuosi che si pongono l’obiettivo di raggiungere gli standard europei in termini di percentuali di raccolte differenziate ed ottenere importanti risparmi in tariffa.

L’ingresso del Gestore Unico a servizio dei 109 Comuni dell’Ambito “Toscana Sud”, al posto delle attese economie di scala, ha portato aumenti dei costi per la raccolta e il trasporto dei rifiuti pari al 50%. La chiusura della discarica del Tafone, al 31/12/2012, ha fatto sì che i rifiuti del nostro Comune venissero conferiti presso la discarica di Cannicci e, dal 1 gennaio 2014, all’impianto di trattamento di Strillaie (GR): il costo di smaltimento di una tonnellata di rifiuto indifferenziato, pertanto, è progressivamente passato da circa € 48 (Tafone) a circa € 153 (Strillaie) al netto di IVA.

Il quadro è stato completato dal legislatore nazionale, che con l’introduzione della nuova legge sulla tassa dei rifiuti (Tari), ha imposto che i costi legati alla raccolta e allo smaltimento dei rifiuti fossero totalmente a carico dei cittadini, impedendo ai Comuni di alleviare le tariffe pagando parte degli oneri con fondi presi dal bilancio comunale. 

La nostra azione di governo sarà incentrata sulla prosecuzione del percorso avviato dalla precedente amministrazione che, nonostante il quadro generale, si è battuta per un maggior riconoscimento delle istanze dei piccoli comuni, ed è riuscita ad inserire importanti miglioramenti del servizio, tra tutti la raccolta stradale del rifiuto organico (che ha costi di smaltimento quattro volte inferiori rispetto al rifiuto indifferenziato), e la raccolta domiciliare dedicata alle utenze non domestiche (bar, ristoranti, negozi, strutture ricettive, ecc.). Inoltre, è stato introdotto un sistema di pesatura presso il Centro di raccolta comunale in loc. San Giovanni, che ha permesso di identificare puntualmente le utenze domestiche più virtuose e di applicargli uno sgravio sulla tariffa.

Azioni nel breve periodo:

  • intensa campagna di comunicazione ed educazione nelle scuole, al fine di rendere consapevoli le giovani generazioni dell’importanza della differenziazione e del recupero di materie prime dai rifiuti
  • miglioramento ed estensione del servizio di raccolta puntuale dedicato alle utenze non domestiche del territorio comunale
  • avvio del compostaggio di comunità nelle frazioni alte del comune (San Martino, Poggio Murella e Poggio Capanne); i centri abitati suddetti verranno dotati di un sistema di compostiere in cui i cittadini potranno conferire i rifiuti organici, escludendo questa frazione del rifiuto (che rappresenta il 30% del totale), dall’attuale sistema di raccolta, e beneficiando quindi degli abbattimenti di costo che derivano da tale azione.

Azioni nel medio periodo:

  • riorganizzazione generale del servizio di raccolta dei rifiuti, attuando un sistema misto di raccolta domiciliare nei centri maggiormente popolati e di prossimità nei centri a minor densità abitativa e nelle zone aperte, anche con l’ausilio di postazioni informatizzate che consentono la pesatura e la tracciabilità del rifiuto;
  • estensione della raccolta domiciliare a tutte le utenze non domestiche del territorio comunale
  • raggiungimento dello standard europeo di percentuale di raccolta differenziata (65%), entro tre anni;
  • conseguente abbattimento delle tariffe in essere;
INQUINAMENTO ACUSTICO

L’entrata in vigore del nuovo Regolamento Regionale in materia (D.P.G.R.T. 2/R/2014) ha creato diverse difficoltà nella gestione delle istanze di autorizzazione all’esecuzione di attività rumorose temporanee, quali serate piano bar, musica dal vivo, concertini, ecc.

Per far fronte a tali problematiche, l’Amministrazione comunale, al fine di consentire lo svolgimento dell’attività di intrattenimento, ha richiesto un parere agli Enti competenti in materia (ARPAT e AUSL) ed ha emanato una circolare interpretativa che detta una disciplina di massima per la gestione di queste istanze.

Il nostro obiettivo è quello redigere un regolamento comunale che detti una disciplina chiara ed univoca per la gestione delle istanze di autorizzazione acustica, tenendo conto delle modifiche normative intercorse dal 2005 ad oggi, delineando un quadro normativo chiaro per gli esercizi pubblici, che favorisca la loro attività.

TERMALISMO

La strategia politica per il settore termale, in accordo con la visione e la normativa regionale del settore, va nella direzione della liberalizzazione, volta a creare le condizioni per garantire nuove e maggiori accessibilità e fruibilità alle concessioni esistenti e, ove questo riguardi dotazioni pubbliche, un potenziamento in relazione agli effetti positivi attesi sullo sviluppo economico e sociale del territorio comunale.

Recentemente è stato raggiunto l’obiettivo di ottenere in comodato pluriennale l’area delle Cascate del Mulino, sulla quale, ai fini di un potenziamento dell’offerta e della sistemazione definitiva, si sono già attivati i settori di competenza. Infatti l’area delle Cascate del Mulino è di fatto un patrimonio universale e contemporaneamente un bene comune. Ai margini dell’area di cui sopra la disciplina urbanistica verrà adeguata al fine di consentire iniziative private e pubblico-private che ne prevedano la valorizzazione attraverso la completa sistemazione delle aree di interesse con dotazioni standard di servizi di base e parcheggi.

Verificheremo, tramite eventuali adeguamenti della disciplina urbanistica, la dotazione complessiva degli impianti e delle quantità volumetriche da assegnare a quei nuovi investimenti termali che attualmente hanno concluso la fase di ricerca, curando con particolare attenzione il rinnovo della concessione termale “Saturnia” ed il permesso di ricerca “Stellata 3”.

Daremo inoltre attuazione al relativo Regolamento comunale approvato dalla precedente amministrazione, in cui, oltre a recepire le nuove disposizioni regionali sui procedimenti di rilascio di permessi di ricerca e di concessioni termali, si è suddiviso il territorio in “ambiti sensibili” e si è dettata una specifica disciplina per ogni grado di sensibilità individuato (molto elevata, elevata e media).

Tenuto conto dei cambiamenti normativi intercorsi e della difficoltà nell’applicare il disposto normativo per cui le concessioni termali devono essere affidate mediante idonea procedura ad evidenza pubblica, il nostro obiettivo è di procedere all’adeguamento del Regolamento comunale, in particolare definendo uno schema base di bando di gara e di convenzione, elementi essenziali per aggiudicare le concessioni termali mediante evidenza pubblica come richiesto per legge.

URBANISTICA

Il Piano Operativo ha concluso il suo iter, ricevendo i pareri favorevoli dalla Regione in conferenza dei servizi, avrà quindi la sua approvazione certa entro Luglio del 2017.

Il settore dell’urbanistica è un motore importante per lo sviluppo del nostro territorio, in quanto l’attività edilizia riguarda più comparti della nostra economia, per questo motivo, lavoreremo sul modello organizzativo dell’ufficio tecnico, al fine di renderlo ancor più funzionale.

In particolare gli atti di pianificazione urbanistica, saranno esternalizzati in modo da garantire tempi certi di approvazione, al contempo permettendo all’ufficio, sempre più sottodimensionato per via delle limitazioni assunzionali, di svolgere al meglio ed in orari più estesi l’attività di front office verso professionisti e cittadini.

Procederemo inoltre alla modernizzazione delle procedure informatiche di gestione del territorio, al fine di rendere più agevole l’espletamento delle pratiche edilizie on-line, fornendo parallelamente un miglioramento nell’attività di relazione con i cittadini.

Nell’ambito dell’edilizia privata, laddove questa attività comporta cessione di aree a seguito di lottizzazione convenzionata, si andrà a completare la ricognizione e le possibili prese in carico delle opere di urbanizzazione delle diverse lottizzazioni ultimate.

In linea di principio, andremo a privilegiare il recupero di volumi esistenti ed i cambi di destinazione d’uso, al fine di favorire la micro economia e gli interventi delle imprese edili locali. Parallelamente procederemo all’adeguamento del regolamento edilizio in modo da rendere chiare ed attuabili le normative riguardo le pertinenze, i pergolati e le caratteristiche costruttive.

LAVORI ED OPERE PUBBLICHE

Il settore dei lavori pubblici riveste un ruolo strategico per il nostro comune. Nello specifico l’obiettivo dell’amministrazione è quello di ristrutturare l’ufficio in modo da rendere più funzionale ed operativa la gestione, rendendo trasparente il piano di interventi sulla viabilità, proseguendo parallelamente il lavoro sul bilancio dell’ente al fine di liberare risorse per gli investimenti, sbloccando quote di avanzo di amministrazione.

Per quanto concerne le opere da realizzare verranno redatti dei piani di intervento concertati con le frazioni e verrà data priorità massima all’edilizia scolastica ed al settore della viabilità. Riteniamo questi due punti strategici, prendiamo quindi un impegno forte con la cittadinanza, per attuare su questi settori un piano straordinario, nei primi sei mesi del mandato.

Utilizzando lo strumento della finanza di progetto completeremo l’iter già iniziato dalla precedente amministrazione, riguardo la riqualificazione energetica dell’illuminazione pubblica che prevede la sostituzione e dei corpi illuminanti, la dotazione di servizi intelligenti (videosorveglianza e wi-fi) e la realizzazione di investimenti infrastrutturali strategici su tutto il territorio comunale.

GESTIONE DELLE STRADE VICINALI AD USO PUBBLICO

Sul nostro Comune insistono 191 strade iscritte nell’ elenco delle “strade vicinali ad uso pubblico”, per un totale di 390 chilometri. La definizione di strada vicinale ad uso pubblico recita: “Ai fini dell’accertamento dell’uso pubblico di una strada sono determinanti le condizioni effettive in cui il bene si trova, atte a dimostrare la sussistenza dei requisiti del passaggio esercitato iure servitutis publicae da una collettività di persone qualificate dall’appartenenza ad una comunità territoriale, della concreta idoneità della strada a soddisfare (anche per il collegamento con la pubblica via) esigenze di interesse generale, di un titolo valido ad affermare il diritto di uso pubblico, che può identificarsi anche nella protrazione dell’uso stesso da tempo immemorabile.”

I due elementi citati sollecitano un’ azione amministrativa decisa e trasparente:

  • Revisione della classificazione delle strade vicinali ad uso pubblico del Comune di Manciano, risalente all’anno 1965, lavoro in itinere già avviato dalla precedente amministrazione;
  • Derubricazione delle strade che hanno perso le caratteristiche di uso pubblico a “strade vicinali ad uso privato”;
  • Azione informativa per incentivare la nascita di consorzi stradali nelle strade vicinali più significative del territorio comunale, attraverso divulgazione di bandi europei;
  • Municipalizzazione della strada Pergolacce-San Martino-Poggio Murella, lavoro in itinere già avviato dall’amministrazione in corso e valutazione di municipalizzazione di altre strade di importanza pubblica;
  • Municipalizzazione della strada del Santarello che mette in comunicazione la località Sgrilla con la frazione dei Poderi di Montemerano;
  • Regolamento di gestione delle strade vicinali ad uso pubblico e non consorziate, al fine di razionalizzare gli interventi del Comune, di regolare in modo chiaro e vincolante il ruolo del pubblico e quello dei frontisti privati, agendo secondo piani di intervento programmati semestralmente e resi pubblici in modo tracciabile e trasparente;
SPORT

Lo sport è uno strumento molto importante per migliorare la qualità della vita e della salute dei cittadini, per questo vediamo l’attività sportiva a 360 gradi, dalla prima infanzia fino alla terza età, con particolare riferimento al coinvolgimento delle scuole.

Proseguiremo quindi l’impegno per incentivare la nascita e la pratica sul territorio di ogni nuova attività sportiva oltre a quelle già esistenti. In particolare proseguiremo il lavoro iniziato di sussidio alle associazioni esistenti, con particolare enfasi allo sport per i giovani.

Porteremo inoltre avanti una politica di manutenzione degli impianti sportivi, con un piano di interventi specifico, ricercando continuamente finanziamenti europei e nazionali per interventi strutturali.

SANITA'

Il tema della sanità è uno dei più sentiti dalla cittadinanza, per questo motivo effettueremo una campagna di informazione e di ascolto allo scopo di promuovere una azione politica che ottenga maggiore tutela nei confronti dei nostri cittadini. La riforma sanitaria ha effettuato una riorganizzazione allo scopo di omogeinizzare i servizi di base e di concentrare quelli specialistici. In questo processo abbiamo riscontrato diverse criticità e ci faremo portatori delle istanze dei cittadini nei confronti degli enti sovraordinati.

L’assistenza sanitaria vive da anni gravi difficoltà a causa di una crescente politica di centralizzazione, che ha determinato la perdita di potere decisionale dei Sindaci, come dimostrato dall’ ultima riforma che ha visto la nascita dell’Azienda Sanitaria di Area Vasta, che riunisce le province di Grosseto, Siena e Arezzo. Inutile promettere che verranno riaperti gli ospedali, i punti nascita, i pronti soccorsi , perché le risorse economiche a disposizione portano ad un piano della Regione Toscana basato sull’accentramento di ospedali ad alto livello specialistico e solo per stati di acuzie.

Pur comprendendo lo scenario, ravvisiamo molte criticità che hanno ulteriormente ridotto l’assistenza ospedaliera delle zone periferiche, con un accentramento dei servizi non sufficientemente compensato da un rafforzamento dell’attività territoriale. Per questo chiederemo alla Regione un maggiore impegno per potenziare le strutture territoriali idonee a venire incontro alle necessità dei cittadini. La nostra azione deve necessariamente essere coordinata con quella delle Misericordie locali e con i Comuni limitrofi per attuare percorsi assistenziali condivisi in modo da garantire interventi sanitari omogenei.

Nell’immediato la nostra azione sarà volta ad ottenere i seguenti provvedimenti:

  • Presenza costante, 24 ore su 24, del medico a bordo dell’ambulanza del 118
  • Valorizzazione del centro di riabilitazione di Manciano, con particolare attenzione al servizio piscina
  • Abilitazione all’atterraggio diurno e notturno dell’elisoccorso nel capoluogo e nelle frazioni
  • Migloramento della funzione degli ambulatori specialistici, tramite la puntuale sostituzione dei medici e l’adeguamento dei servizi di prenotazione
  • Installazione dei defribillatori nelle scuole, nelle palestre e nei luoghi di maggior afflusso
  • Implementazione dei servizi “Ecco Fatto e “Bottega della Salute” nelle frazioni del Comune
PROTEZIONE CIVILE

ll servizio di Protezione Civile è senza dubbio uno dei più importanti e delicati della macchina amministrativa comunale.

In primo luogo, va sottolineato che la Legge 225/1992 individua il Sindaco quale primo organo di protezione civile locale; pertanto, verrà prestata attenzione all’attuale assetto tecnico amministrativo e ai suoi potenziali sviluppi, in coordinamento con il gruppo di volontari locali con cui, verso il termine del 2016, è stata stipulata una convenzione per disciplinare i rapporti tra le parti e avviare un percorso di stretta collaborazione.

Ad oggi la gestione del servizio fa capo all’Unione dei Comuni di Pitigliano, con turni di reperibilità esecutiva suddivisi tra i vari operai dell’Unione stessa e di reperibilità tecnica suddivisi tra i referenti dei Comuni facenti parte dell’Unione e da personale dell’Unione stessa, al fine di garantire il servizio 7 giorni su 7 e 24 ore su 24.

È però essenziale curare anche l’operatività comunale, che nelle urgenze interviene con proprio personale tecnico ed operativo. Pertanto, è intenzione della presente lista effettuare in particolare le seguenti attività:

  • Riprendere il Piano Comunale di Protezione Civile e modificarlo radicalmente adattandolo alle attuali congiunture territoriali ed emergenziali (alluvioni, terremoti, ecc.);
  • Intensificare i rapporti con il Gruppo comunale di volontariato, partendo dallo sviluppo delle possibilità offerte dalla Convenzione recentemente sottoscritta e valutando ogni ulteriore forma di collaborazione e sinergia attuabile anche in base alle leggi vigenti;
  • Effettuare periodici incontri con la popolazione, illustrando le attività svolte in merito e raccogliendo elementi utili ed indicazioni per migliorare le attività di protezione civile sul territorio.
COMMERCIO

Il settore del commercio sta purtroppo vivendo un momento di profonda crisi è quindi importante elaborare delle politiche di sostegno e sviluppo in grado di rilanciarlo. Riteniamo infatti fondamentale puntare su tale segmento socioeconomico in quanto strategico per l’economia e lo sviluppo del territorio.

In quest’ottica intendiamo promuovere alcune azioni specifiche a sostegno delle attività commerciali, come sgravi fiscali per nuove aperture nei centri storici, canoni concordati e realizzazione di iniziative che andranno a formare un pacchetto incentivi ad hoc sul settore.

Verrà inoltre stimolata la creazione e l’attività dei centri commerciali naturali, da vedere come elemento importante per mantenere attivo il tessuto economico e per attirare finanziamenti regionali ed europei.

Nel portale turistico del comune e nell’applicazione mobile verrà implementata una parte dedicata al commercio, gestita dall’ufficio turistico, dove inserire tutti i negozi, collegata ad una pagina facebook dove poter pubblicare sconti e promozioni.

Al fine di incrementare la microeconomia nel territorio comunale verrà applicato un bonus tributario, da definire con un apposito regolamento, rivolto agli over sessanta che acquistano nei negozi del comune ed un contributo straordinario per l’acquisto dei libri nei negozi del comune, agli studenti che si iscrivono alla prima media ed alla prima superiore.

Riteniamo inoltre importante, che i commercianti abbiano un loro rappresentante all’interno dell’amministrazione e per questo motivo istituiremo un tavolo permanente, che, in sinergia con l’osservatorio turistico di destinazione, lavorerà per pianificare le migliori strategie per integrare il tessuto commerciale con le iniziative turistiche.

GIOVANI

Avvicinare i giovani alla vita culturale e sociale del nostro territorio è uno degli obiettivi più importanti che si pone la nostra amministrazione. Lo svilupperemo in stretto contatto con la consulta dei giovani, che da anni svolge un ruolo determinante nel territorio, sviluppando in modo sinergico attività ed iniziative. In particolare con la consulta collaboreremo nell’organizzazione di eventi come il Cartoon Village, cercando di coinvolgere maggiormente scuole, giovani e frazioni.

Grazie al lavoro di restauro dell’ex-mattatoio realizzato dalla precedente amministrazione, ci sono degli spazi comunali su cui realizzare e sviluppare le varie attività. Ad oggi il punto di aggregazione è funzionale e pieno di iniziative, lavoreremo quindi, in collaborazione con le altre consulte, per rendere ancora più ricca la programmazione.

Organizzeremo inoltre degli incontri chiamati “laboratorio del futuro” in cui stimolare il confronto e la discussione tra i giovani del nostro territorio su quella che è la loro visione di futuro.

IMMIGRAZIONE E INTEGRAZIONE

Su questo tema è necessario prendere una posizione molto chiara. Per questo motivo assumiamo l’impegno ad aderire al protocollo SPRAR (Servizio centrale del sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati) in modo da gestire come parte attiva il processo, limitando il flusso in ingresso (massimo 3 persone ogni 1.000 abitanti) e partecipando alla scelta dei luoghi più idonei.  Il nostro obiettivo è quello di consentire ai richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale di avviare percorsi di inserimento socioeconomico sostenibili a livello locale e territoriale, attraverso una accoglienza integrata.

Riteniamo inoltre molto importante favorire un processo di integrazione con le etnie che vivono stabilmente nel nostro territorio, costituendo una parte importante del tessuto sociale ed economico. A tale scopo promuoveremo la creazione di un tavolo progettuale a cui parteciperanno due esponenti per ogni etnia, con lo scopo di realizzare attività culturali e iniziative folcloristiche. In quest’ottica il Comune favorirà l’organizzazione di corsi di lingua italiana per stranieri.

SOCIALE

Oltre una persona su quattro in Italia è a rischio di povertà o di esclusione sociale; una persona su tredici non ha cibo a sufficienza e beni primari quali una casa riscaldata o mezzi per accedere a cure e istruzione. (Studio Oxfam “Italiani povera gente”).

Nonostante nel nostro territorio la situazione sia sicuramente meno critica grazie all’esistenza di una rete sociale che in parte dà sostegno a livello familiare o di vicinato, la protezione delle fasce più deboli della popolazione è il primo dei compiti che un’amministrazione comunale deve assolvere.

Nel nostro Comune sono in aumento i fenomeni del disagio sociale legato alla condizione economica e quello psicologico, specialmente nei giovani che si esprime spesso con il consumo di droghe sintetiche sempre più a basso costo e sempre più devastanti o con l’abuso di sostanze alcooliche. A queste tragedie siamo chiamati a rispondere ed intendiamo farlo confermando l’importanza di una immediata composizione della Consulta per il Sociale, ma anche con la costituzione, entro due mesi dall’inizio del mandato, di una “task force” tra amministrazione comunale e le associazioni di volontariato che operano specificatamente su questi temi, spesso senza coordinarsi tra loro.

Alla necessità di creare centri di aggregazione e spazi di confronto e di svago per anziani e giovani, intendiamo rispondere potenziando e favorendo l’attività di quelle associazioni che già oggi quotidianamente operano in tal senso, creando specifici protocolli d’intesa con il Comune.

Questi gli interventi in concreto:

  • apertura di una ludoteca-spazio di incontro per ragazzi di età compresa dai dieci ai diciotto anni
  • redazione di un regolamento sulle sale da gioco con particolare attenzione alle distanze dai luoghi sensibili e sensibilizzazione sulla problematica della ludopatia
  • potenziamento del servizio “ecco FATTO” in stretta sinergia con Uncem e Regione Toscana
  • apertura, una volta alla settimana, di uno sportello comunale multifunzione nei locali comunali di Largo Massimo D’Antona, per favorire l’accesso ai servizi dei portatori di handicap e degli anziani
  • prosecuzione ed ampliamento del progetto mensa solidale e recupero dei cibi in scadenza presso i centri di media distribuzione, già lodevolmente avviato e condotto dalla Consulta del Sociale della precedente amministrazione
  • creazione di un tavolo di coordinamento permanente tra un delegato con competenze specifiche presente in Amministrazione, USL, Misericordia, Caritas, Avis, Olympia De Gouges