CACCIA
La gestione faunistico venatoria del nostro territorio si dovrà fondare sul processo di definitiva affermazione e per le altre di ricostruzioni delle popolazioni selvatiche tramite la realizzazione di specifiche attività e la gestione delle aree finalizzate a tale scopo presenti sul territorio. Tutto ciò dovrà avvenire innanzitutto con lo stimolo alla partecipazione a questo percorso di crescita delle realtà locali, secondo le buone pratiche di tutela e conservazione della fauna, in armonia con l’ambiente e in compatibilità con le produzioni agricole forestali;
- Un aspetto importante è il ruolo delle ZRC istituti Faunistici Venatori nel comune di Manciano. In quest’ottica è fondamentale lavorare per individuare misure utili ad un’ulteriore crescita delle zone di Ripopolamento e Cattura, essendo un “polmone naturale” in cui effettuare catture di selvatici da rilasciare nel nostro territorio, coordinandosi con la Regione il Comune e gli ATC, e le Associazioni Venatorie, stipulando una convenzione.
- Una particolare attenzione deve essere rivolta all’Avifauna migratoria. L’Azienda Faunistica Venatoria ”Marsiliana” e “Montauto” è un esempio positivo; la geomorfologia del sito, ed il suo habitat la pongono in una posizione di vantaggio rispetto ad una qualsiasi possibile rotta migratoria di transito della fauna alata, sia essa in movimento giornaliero che stagionale.
Il Concessionario dell’Azienda Montauto ha dato la propria disponibilità chiedendo la collaborazione al Comune di Manciano per poter ripristinare i vecchi sentieri esistenti dando la possibilità di poter effettuare passeggiate sia a piedi che a cavallo o in mountain bike, esclusivamente nel periodo di chiusura della caccia, vietando il transito dei veicoli a motore per evitare il bracconaggio all’interno dell’azienda, Montauto per i Mancianesi non significa solo caccia ma e un momento di aggregazione e tradizioni; - Il Cinghiale negli ultimi anni ha notevolmente ampliato il proprio areale distributivo e attualmente rappresenta l’ungulato più’ diffuso nella Provincia di Grosseto. La comparsa di danni spesso ingenti
all’agricoltura è stata causa di forti diverbi tra diversi soggetti nella Gestione Faunistica del territorio. Si dovrà sempre tendere a prevenire la comparsa di conflitti o a sanarli attraverso un’opera di mediazione tra
le diverse componenti: il Comune può svolgere un ruolo importante di mediazione tra i vari enti (Regione,ATC, ecc:) ; - Regolamentazione Fondi Chiusi. La possibilità da parte dei proprietari e conduttori di istituire un fondo chiuso con la sola comunicazione, ovvero notifica, al Comune ed alla Provincia se il fondo supera i 3 Ha di
estensione, fa sì che tale struttura esca completamente dalla programmazione del territorio, sia dal punto di vista faunistico venatorio, sia dal punto di vista ambientale, sia dal punto di vista urbano paesaggistico.
Nel corso di questi anni si è avuto un aumento deciso della superficie preclusa all’attività venatoria Il nostro obiettivo è di cercare di ridurre il numero delle concessioni dei fondi chiusi e incentivare una sana convivenza tra la popolazione e l’attività dei cacciatori. - Il Comune di Manciano metterà a disposizione i fondi assegnati dalla Regione Toscana per la caccia; le associazioni Venatorie potranno usufruirne in parti uguali in base agli iscritti, presentando un progetto
nell’ambito della generale gestione faunistica, in collaborazione con i cacciatori del posto che vorranno mettersi a disposizione per la realizzazione di tale progetto; - Proponiamo di istituire una consulta per assicurare la rappresentanza dei vari gruppi di cacciatori e pescatori presenti sul nostro territorio comunale, per stimolare la realizzazione delle iniziative necessarie per la caccia e la pesca.